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mercoledì 30 gennaio 2008

Asteroide 2007-Tu24

Asteroide 2007-Tu24
La Prima fotografia è Italiana
(Fonte – VareseLaghi news 30 gennaio 2008 http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=90328)

Con un largo anticipo, 12 ore dal punto di massimo avvicinamento, sul programma, l’Osservatorio Astronomico “Schiapparelli” del Campo dei Fiori, si è aggiudicato la prima fotografia dell’asteroide 2007-Tu24.
La foto scattata alle ore 22,32 ora italiana è la somma di 15 pose da 1 secondo ciascuna effettuata con camera digitale Ccd Sbig St10-Xme.
Conclusioni:
Italiana la scoperta – Andrea Boattini
Italiana la prima foto – Osservatorio Astronomico “Schiapparelli” del Campo dei Fiori di Varese
Italiana la nazionalità “ad honorem” all’asteroide 2007-Tu24
L’Osservatorio Astronomico “Schiapparelli”, http://www.astrogeo.va.it/, situato sulla vetta del Campo dei Fiori (Varese) ad una altezza di 1226 metri s.l.m., lat. 45°52’ 04” - long. 8° 46’ 15” Est, ha al suo attivo due cupole: la cupola Mascioni e la Cupola Vita, fu fondata da Salvatore Furia nel 1956 che tuttora la presiede.

Osservatorio Astronomico "Schiapparelli"

Asteroide 2007-WD5

Asteroide 2007-WD5
Oggi, 30 gennaio 2008, è il suo giorno
Incontro con Marte previsto per le ore 10,55 T.U.


Poverino, la scena gli è stata rubata dal più vicino 2007-Tu24. L’incontro di WD5 con il fossile Marte è previsto per oggi, 30 gennaio 2008, alle ore 10,55 T.U.

Scoperta: 20 novembre 2007
Scopritore: Andrea Boattini nell’ambito del Programma Catalina SkySurvey
Classificazione: Asteroide Armor

Parametri Orbitali
Semiasse Maggiore:
380 190 000 km – 2,5414 UA
Perielio: 151 110 000 km – 1,0102 UA
Afelio: 4,0726 UA
Periodo orbitale: 1479,8 giorni (4,05 anni)
Inclinazione sull’eclittica: 2,3713°
Eccentricità: 0,60252
Longitudine del nodo ascendente: 67,5400°
Argomento del perielio: 312,65°
Anomalia media: 313,4°



L'orbita di 2007 WD5 calcolata il 21 dicembre 2007

Dati Fisici
Dimensioni:
diametro di 50 metri
Magnitudine apparente: 24,3

Rappresentazione artistica di 2007-WD5

Come già accennato la scoperta dell’asteroide 2007-WD5 è ancora una volta dell’italiano Andrea Boattini, attivo nell’ambito del Programma Catalina SkySurvey.
Il 1° Novembre 2007 passava a circa 7,5 milioni di km dalla Terra ed il giorno 20 di quello stesso mese veniva scoperto dal Programma Catalina SkySurvey. Dal quel 20 novembre sono state effettuate tantissime rilevazioni, da parte di ricercatori della NASA attivi nel campo del Programma di ricerca del NEO (Near-Earth-Object), atte a stabilire le probabilità che aveva l’asteroide di schiantarsi su Marte.
Un pò di date, in ordine cronologico, dei calcoli delle probabilità di impatto dell’asteroide su Marte:
21 dicembre 2007: le probabilità calcolate con i dati a disposizione erano di 1 su 75;
28 dicembre 2007: le probabilità scendevano a 1 su 25;
02 gennaio 2008: le probabilità sono state riviste e arrivavano a 1 su 28, per le osservazioni era stato usato un telescopio di 2,4 metri di diametro dell’Osservatorio del Nuova Messico;
08 gennaio 2008: le probabilità erano di nuova riviste e venivano portate a 1 su 40;
09 gennaio 2008: la NASA esclude possibili collisioni, portando le probabilità a 1 su 10000 (0,01%).

Nel remoto caso di una eventuale collisione, l’asteroide avrebbe una velocità di circa 13,5 km/s che produrrebbe una esplosione pari a 3 megatoni. Ciò sarebbe dovuto al fatto che l’atmosfera di Marte è pressoché inesistente, quindi l’asteroide non subirebbe danni nella discesa e si schianterebbe sul suolo marziano in tutta la sua grandezza (50 metri di diametro), producendo, approssimativamente, un cratere di circa 10 km.

martedì 29 gennaio 2008

Asteroide 2007-Tu24

Asteroide 2007-Tu 24
29 Gennaio 2008
Nessun pericolo d’impatto

Asteroide Tu24 (nel cerchietto rosso)

Lo stesso astrofisico Andrea Boattini ha riferito che: “Non c’è pericolo d’impatto né adesso, né nei prossimi cento anni”.
L’Asteroide 2007-Tu24 è stato scoperto l’11 novembre 2007, ha una grandezza di circa 300 metri di diametro e passerà a circa mezzo milione di chilometri dalla Terra, poco più della distanza tra la Terra e la Luna. E’ circa 6 volte più grande dell’altro Asteroide ( WD5) il cui diametro è di circa 50 metri e che potrebbe cadere su Marte, ma le probabilità che ciò accada vanno sempre più affievolendosi.





Video su asteroide Tu24


La scoperta di Tu24 è stata effettuata dal programma della NASA “Catalina SkySurvey” ed è lo stesso al quale partecipa anche il Boattini (vds articoli precedenti).
Il NEO (Near Earth Objet), così sono classificati gli oggetti che orbitano molto vicino alla terra, sarà un occasione d’oro per gli operatori del settore (astronomi e astrofici) nonché, per gli astrofili e semplici osservatori, i quali potranno ammirarlo con un semplice telescopio amatoriale (tempo permettendo).

Link della NASA riguardante il diagramma orbitale di Tu24

http://neo.jpl.nasa.gov/news/news157.html

Tramite i radiotelescopi sarà possibile ricostruire l’immagine tridimensionale dell’asteroride. I Radiotelescopi attivati per questo scopo sono quello Californiano di Goldstone con un’antenna dal diametro di 70 metri e quello del più grande radiotelescopio del mondo situato ad Acerbo, Porto Rico.

Immagine radar dell’asteroide 2007 Tu24 realizzata per la
Goldstone Solar System Radar Telescope in California
La risoluzione è di 20 metri per pixel

Calcolo delle effemeridi dell’asteroide 2007-Tu24 riferito a Roma e dintorni. Le coordinate equatoriali astrometriche sono indicate ora per ora.

Curiosità, solo curiosità: Mai sentito parlare delle profezie Hopi, Incas, babilonesi, ecc.? In una di queste profezie Hopi, fatta di Segni (dall’1 al 9), al nono Segno recita come segue: “Tu sentirai di un luogo di abitazione nei cieli, sopra la terra, che cadrà con grande fragore. Esso apparirà come una stella blù”. Si era voluto associare a questa ultima profezia il passaggio della Hale-Bopp (effettivamente appariva blu, ma non ha avuto nessun impatto con corpi celesti), cosa che invece potrebbe succedere con Marte e l’asteroide WD5. Guarda caso, qui abbiamo due asteroidi (Tu24 e WD5), due pianeti (la Terra e Marte) e due giorni (il 29 e il 30). La verità è che di Tu24 non se ne sa molto. A questo proposito, sempre per curiosità, torna utile il seguente video seguito da una traduzione (meglio ricontrollarla!). Divertitevi con le supposizioni.





Traduzione

Non ne avete mai sentito parlare? Beh, neanche gi scienziati...fino a 3 mesi fa.
Nonostante la probabilità di un impatto diretto con la Terra sia minima, la verità è che non sappiamo molto del TU24.
Il TU24 è grande quanto la Sears Tower di Chicago.
Ma non è questa la parte più interessante...
Ricordate la Cometa Holmes, ad Ottobre 2007?
Per alcuni giorni nel 2007, la Holmes è stato l'oggetto più grande nel nostro sistema solare.
40% più grande del nostro stesso Sole.
E adesso stiamo inizindo a scoprire l'"Universo elettrico".
E questo è solo una piccola scarica di plasma...dal nostro Sole.
Quando il WD5 si è avvicinato alla Terra il 2 Novembre ha raccolto ioni positivi dalla nostra magnetosfera..
Adesso è in rotta verso Marte e lo raggiungerà il 30 Gennaio.
Quel che è successo alla Cometa Holmes potrebbe accadere al WD5 e a Marte.
"La differenza di potenziale elettrico tra Marte e l'asteroide potrebbe risultare in una scarica di plasma tra i due" (Michael E. Salla, Ph.D, Exopolitics.org).
Grazie a dio non viviamo su Marte. Siamo al sicuro, vero?
Il 29 Gennaio l'asteroide TU24 si arriverà molto vicino alla Terra.
E' classificato come "Asteroide Potenzialmente Pericoloso". Ma la NASA non ne sa molto a riguardo.
Il TU24 potrebbe essere un asteroide caricato negativamente. Se così fosse, non sarebbe una cosa buona per noi.
Potrebbe facilmente causare terremoti, tempeste mortali, ed eruzioni massive di fuoco attraverso centinaia o addirittura migliaia di migia quadrate.
Pensate che un asteroide non possa fare questo?
Un altro l'ha già fatto...100 anni fa: TUNGUSKA.
Nel 1908 ci fu un'enorme esplosione in Russia. Gli scienziati dicono che fu causata da un meteorite di 50 piedi di larghezza.
Fortunatamente, quell'area era una zona boschiva. 830 miglia quadrate furono distrutte.
Una roccia di 50 piedi potrebbe causare la distruzione di quest'area a Londra...
...tutto questo per una piccola roccia proveniente dallo spazio, con una carica negativa.
Senza neanche entrare nell'atmosfera Terrestre.
Confrontando i due asteroidi, la roccia di Tunguska appare minuscola a confronto.
Il TU24 è abbastanza grande, anche se non ci colpirà (cosa molto probabile).
Più grande, più vicino e più pericoloso di quanto la NASA o qualunque altro osservatorio potrebbe mai ammettere.