ASTEROIDE 1998 QE2
L'incontro ravvicinato con l'asteroide 1998 QE2 è previsto per questa sera, 31 maggio 2013, alle ore 23,00.
Sarà visibile in tutta Italia.
L'oggetto dalla grandezza approssimativa di 2,7 chilometri che ha una rotazione su se stesso in meno di 4 ore, in realtà è un oggetto doppio e verrà accompagnato dalla sua piccola luna.
Il suo passaggio non desta alcuna preoccupazione in quanto passerà a 5,8 milioni di chilometri dalla Terra.
Oggetti di questo tipo rappresentano il 15% della popolazione degli asteroidi e sono una ghiotta occasione di osservazione per studiosi ed appassionati di astronomia.
Sarà visibile verso Sud in direzione della Costellazione della Bilancia, anche con telescopi dal modesto diametro di 10-15 cm e si può cercare di fotografarlo con un modesto obiettivo di 135 mm.
L'asteroide in questione fu scoperto il 19 agosto 1998 dal Massachusetts Institute of Technology.
L'osservazione ravvicinata permetterà di avere informazioni più dettagliate sulle sue caratteristiche (grandezza, velocità, rotazione.....) atte al fine di stabilire con più precisione la sua futura orbita.
L'incontro ravvicinato con l'asteroide 1998 QE2 è previsto per questa sera, 31 maggio 2013, alle ore 23,00.
Sarà visibile in tutta Italia.
L'oggetto dalla grandezza approssimativa di 2,7 chilometri che ha una rotazione su se stesso in meno di 4 ore, in realtà è un oggetto doppio e verrà accompagnato dalla sua piccola luna.
Il suo passaggio non desta alcuna preoccupazione in quanto passerà a 5,8 milioni di chilometri dalla Terra.
Oggetti di questo tipo rappresentano il 15% della popolazione degli asteroidi e sono una ghiotta occasione di osservazione per studiosi ed appassionati di astronomia.
Sarà visibile verso Sud in direzione della Costellazione della Bilancia, anche con telescopi dal modesto diametro di 10-15 cm e si può cercare di fotografarlo con un modesto obiettivo di 135 mm.
L'asteroide in questione fu scoperto il 19 agosto 1998 dal Massachusetts Institute of Technology.
L'osservazione ravvicinata permetterà di avere informazioni più dettagliate sulle sue caratteristiche (grandezza, velocità, rotazione.....) atte al fine di stabilire con più precisione la sua futura orbita.