Matera: Spazio, satelliti Cosmo Sky Med
scattano prime foto della Terra
(sabato 06 ottobre 2007)
L’immagine COSMO-SkyMed a 1 metro di risoluzione spaziale (modalità Spotlight) riprende la
sommità dell’Etna, il più studiato e famoso dei vulcani. La cima della montagna, alta 3340 m.
Sono state presentate al Centro di geodesia spaziale di Matera le prime immagini di osservazione della superficie terrestre restituite dalla missione italiana Cosmo Sky Med di cui e' in orbita il primo di una costellazione di quattro satelliti radar. Si tratta della prima missione duale, cioe' con scopi sia civili che militari.
A Matera, presso il centro fondato 25 anni fa nella Murgia ed intitolato a Giuseppe Colombo, viene seguito il segmento civile. I primi risultati di Cosmo Sky Med sono stati presentati con orgoglio dal presidente dell'Agenzia spaziale italiana, Giovanni Fabrizio Bignami, e dall'amministratore delegato di Telespazio, Giuseppe Veredice, alla presenza, fra gli altri, del sindaco di Matera, Emilio Nicola Buccico, e del sottosegretario di Palazzo Chigi, Gianpaolo D'Andrea, in rappresentanza del governo.
Cosmo Sky Med restituisce immagini molto nitide dell'osservazione terrestre. Ne sono state mostrate alcune in cui si possono vedere distintamente il delta del Po con la centrale di Porto Tolle o gli allevamenti di acquacoltura oppure l'Etna su cui e' visibile finanche la strada che porta al rifugio e sono percepibili i pilastri della funivia, o ancora le mangrovie sulla costa atlantica della Guinea Bissau oppure ancora le navi ferme al largo della Turchia per la navigazione del canale del Bosforo.
Un simulatore ha inoltre mostrato le numerose applicazioni a scopi di prevenzione e di tutela dell'ambiente. I satelliti, vista la costanza di acquisizione delle immagini a distanze temporali ravvicinate l'una dall'altra, saranno in grado di ricostruire anche le scie del petrolio abbandonato negli oceani oppure i movimenti centimetrici degli smottamenti, informazioni che potranno essere utili per la prevenzione e per gli interventi operativi.
Il sistema Cosmo Sky Med è un programma dell'Asi e del Ministero della Difesa, realizzato in qualita' di capocommessa dell'intero sistema da Thales Alenia Space mentre la responsabilita' operativa e della gestione dei dati e' affidata a Telespazio. Il Centro di Matera acquisisce ed elabora le immagini restituite dal satellite mentre la societa' Egeos, partecipata da Asi e controllata da Telespazio, si occupera' del segmento commerciale dell'uso delle immagini. La messa in orbita del secondo satellite della costellazione e' prevista per dicembre di questo anno dalla base di Vandemberg in California mentre l'intero sistema sara' completato entro il 2009.
A Matera, presso il centro fondato 25 anni fa nella Murgia ed intitolato a Giuseppe Colombo, viene seguito il segmento civile. I primi risultati di Cosmo Sky Med sono stati presentati con orgoglio dal presidente dell'Agenzia spaziale italiana, Giovanni Fabrizio Bignami, e dall'amministratore delegato di Telespazio, Giuseppe Veredice, alla presenza, fra gli altri, del sindaco di Matera, Emilio Nicola Buccico, e del sottosegretario di Palazzo Chigi, Gianpaolo D'Andrea, in rappresentanza del governo.
Cosmo Sky Med restituisce immagini molto nitide dell'osservazione terrestre. Ne sono state mostrate alcune in cui si possono vedere distintamente il delta del Po con la centrale di Porto Tolle o gli allevamenti di acquacoltura oppure l'Etna su cui e' visibile finanche la strada che porta al rifugio e sono percepibili i pilastri della funivia, o ancora le mangrovie sulla costa atlantica della Guinea Bissau oppure ancora le navi ferme al largo della Turchia per la navigazione del canale del Bosforo.
Un simulatore ha inoltre mostrato le numerose applicazioni a scopi di prevenzione e di tutela dell'ambiente. I satelliti, vista la costanza di acquisizione delle immagini a distanze temporali ravvicinate l'una dall'altra, saranno in grado di ricostruire anche le scie del petrolio abbandonato negli oceani oppure i movimenti centimetrici degli smottamenti, informazioni che potranno essere utili per la prevenzione e per gli interventi operativi.
Il sistema Cosmo Sky Med è un programma dell'Asi e del Ministero della Difesa, realizzato in qualita' di capocommessa dell'intero sistema da Thales Alenia Space mentre la responsabilita' operativa e della gestione dei dati e' affidata a Telespazio. Il Centro di Matera acquisisce ed elabora le immagini restituite dal satellite mentre la societa' Egeos, partecipata da Asi e controllata da Telespazio, si occupera' del segmento commerciale dell'uso delle immagini. La messa in orbita del secondo satellite della costellazione e' prevista per dicembre di questo anno dalla base di Vandemberg in California mentre l'intero sistema sara' completato entro il 2009.
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